28/09/2022

Fondamenta e Yoga

È stato inevitabile il luogo, è stato inevitabile il nome!
Ad un dato punto della vita ci si rende conto che il cammino, lo svoltare a destra anziché a sinistra, non può che portare esattamente dove si è!
YSF si trova proprio dove deve stare.
La fondamenta dove si trova è quella della mia infanzia: qui sono nata, cresciuta.
Qui sono tornata a vivere dopo il mio meraviglioso ventennio milanese.
Qui ho imparato ad ascoltare il corpo.
YSF è casa per me e vorrei diventasse casa per ogni ospite: per chi deciderà di stare e per chi passerà solo per uno sguardo o un saluto.
Casa, un luogo sicuro, aperto e chiuso al contempo.
Aperto all’accoglienza e alle differenze, chiuso come un nido che protegge.
A Venezia le fondamenta sono quelle strade che costeggiano un canale.
Sulle fondamenta si cammina, ci si incontra, ci si ferma a guardare una vetrina, per fare la spesa o per rientrare a casa.
Fondamenta è luogo solido costruito sull’acqua, respira con l’acqua, nella sua solidità fluisce.
Lo Yoga ha radici antiche, così antiche che si fatica a tracciarne il percorso.
Lo Yoga ha rami lunghi che toccano le vite di molti, i molti Maestri che, radicati nelle fondamenta, hanno di volta in volta svelato arcani nascosti nei testi antichi, negli oscuri aforismi, tramandati per secoli e secoli.
Sono un’insegnante di yoga che non si offende se si definisce la pratica “ginnastica”.
È indubbio che oggi, quando si parla di yoga, la maggior parte delle persone corrono con la mente agli Asana, le posture, a volte così impossibili anche solo da pensare.
È un male? E perché mai?
Il corpo è Maestro, se impariamo ad ascoltare insegna costantemente.
Piano piano, con pazienza, con la pratica continua, gli asana ci insegnano la vita.
Così possiamo con serenità praticare yoga senza pensare di tradire la tradizione, che è contenuta nelle posture, nel respiro, nell’ascolto, nel viaggio.
Le fondamenta dello yoga sono così salde che anche chi vorrà mantenere un approccio più fisico, non potrà fare a meno di portare con sé anche tutto quel viaggio che questa straordinaria filosofia ha fatto e che non smette mai di fare.
Lo Yoga tradizionale, o autentico come sento dire spesso, non esiste, o meglio ancora, tutto lo yoga lo è.
Ci sono così tante espressioni della pratica che si fatica a starci dietro, ogni Maestro arriva a sentire l’esigenza di esprimere ciò che si è esperito nella pratica, non solo ciò che si è ascoltato.
Yoga è pratica, senza la pratica non è!
La pratica è, anche se guidata, estremamente personale, un percorso unico per ognuno, un viaggio personale.

Fluidità

Fluido è lo yoga, fluida è la pratica, fluida è Venezia che così bene esprime ciò che lo yoga contiene.
Ciò che ci si propone di fare in questo spazio fisico che è YSF è proprio questo fluire da ciò che siamo a ciò che possiamo essere ma che ancora non sappiamo.
Imparare a sentire il corpo che, con la pratica costante, via via diventa più forte, sano, flessibile, consapevole.
Imparare ad osservare la mente che si calma, si esprime liberamente, si fa silenziosa, allenare il nostro stare nel mondo con una leggerezza nuova!
Yoga è per tutti, Yoga è di tutti!