23/10/2023

Ashtanga Vınyasa Yoga

L’Ashtanga Vinyasa Yoga è uno degli stili di yoga più popolari e conosciuti in occidente. Questo tipo di pratica è stato divulgato da K. Pattabi Jois (allievo del grande maestro Krishnamacharya) fondando nel 1948 l’Istituto di Ricerca dell’Ashtanga Vinyasa a Mysore e rendendo questa città indiana la capitale dello yoga.

Nelle pratica, gli studenti apprendono gli asana in un ordine preciso e rigoroso, seguendo uno schema ben definito. La sequenza di apertura prevede un mantra iniziale e saluti al sole, seguita da asana in piedi e da una delle sei sequenze principali di posture, chiamate “Serie Primaria”, “Serie Secondaria” e “Serie Avanzata”. Di quest’ultima esistono 4 varianti, per un totale di 6 sequenze predeterminate. L’Ashtanga incoraggia infatti la pratica quotidiana, anche individuale, prevedendo comunque un giorno di riposo (il sabato e i giorni di luna piena e nuova).

L’esecuzione degli asana avviene in un flusso, le posizioni sono collegate tra loro da movimenti di transizione (vinyasa) e coordinate con il respiro. La pratica permette di purificare sia il corpo, rendendolo forte e sano, sia la mente attraverso tre strumenti (tristana) di attenzione congiunta: Asana (le posture del corpo), Respiro e Dristhi (controllo della direzione dello sguardo).

La pratica e l’insegnamento nelle classi di Ashtanga può essere svolto in due modalità:
– Il Mysore style: lo studente acquisisce progressivamente autonomia nella gestione della propria pratica attraverso il sostegno individuale dell’insegnante.
– La lezione guidata: gli studenti praticano in gruppo, tutti al ritmo impartito dalla voce dall’insegnante che nomina le posizioni e conta sia la durata dello stato di postura, sia i movimenti di entrata e di uscita.

Attraverso la pratica si raggiunge un benessere fisico e un rilassamento mentale. Il corpo si rafforza, si alleggerisce e diventa più flessibile. La mente si calma. Aumenta la capacità di concentrazione e diminuisce lo stress. La sincronizzazione dei movimenti con l’attivazione dei bandha (“chiusure” – “contrazioni”), crea un intenso calore corporeo che purifica e scioglie tutti i muscoli del corpo e anche gli organi interni. Con la respirazione corretta si ristabilisce una buona circolazione del sangue.
Il risultato è quello di un corpo forte e leggero.

Ashtanga Yoga è un percorso di trasformazione profonda che coinvolge la nostra intera individualità. È un cammino di autoindagine, in cui esploriamo e ci confrontiamo con le nostre paure, i nostri limiti e i nostri desideri più profondi. È un invito a praticare con umiltà, pazienza e perseveranza, senza mai perdere di vista l’importanza del rispetto verso il nostro corpo e verso gli altri.

Namaste!

ARTICOLO SCRITTO DA:
Tiziana Cappa, insegnante di Vinyasa, Yin e Ashtanga Yoga.

“Sono sempre stata una ragazza attiva ed energica.
Per 10 anni ho praticato danza classica e contemporanea ed all’età di 18 anni ho iniziato a lavorare, nel mondo delle palestre, come Insegnante di Fitness e Personal Trainer, laureandomi prima in Scienze Motorie e dopo in Nutrizione.
Inizialmente ho sempre avuto un approccio puramente fisico del corpo. Interessandomi alla perfomance, ai risultati, ponendomi degli obbiettivi sempre più alti e in costante competizione con me stessa. A fare sempre di più.
Nel 2017, scoprii il mondo olistico, e qualcosa in me cambiò. Decisi di approfondire i miei studi, diplomandomi presso la scuola di massaggio “Centro studi Benessere” di Bologna.
Attraverso lo studio dell’Ayurveda conobbi lo yoga è da li inizio il mio mio viaggio che dura tutt’ora.
Un viaggio attraverso la vita, un viaggio verso una versione migliore di me stessa; un viaggio verso una maggiore consapevolezza. E questa la vera ragione per cui salgo sul tappetino ogni giorno.
Conobbi e praticai vari stili di yoga: Hatha, Yin, Vinyasa, Bikram e Ashtanga.
Formandomi come Insegnate Yoga (200ore) e successivamente Insegnante Ashtanga Yoga presso la scuola AYBO di Bologna e autorizzata all’insegnamento della Prima Serie da Manju Jois.”